Da un punto di vista morfologico l’area del Sarrabus Gerrei è caratterizzata da due unità di paesaggio prevalenti: le aree montane, che qualificano l’entroterra, e le aree vallive, localizzate prevalentemente lungo l’arco costiero.

Il territorio comunale di Villaputzu è caratterizzato dalla presenza di vaste piane alluvionali, percorse dal Flumendosa e dal Rio Quirra, che si alternano ad aree montuose ricoperte da una rigogliosa vegetazione ‘a macchia’, tipica del bacino del Mediterraneo.

Lungo la linea costiera si aprono piane alluvionali che detengono un inestimabile patrimonio di biodiversità. L’accumulo di sabbia nel retro-spiaggia ha, infatti, permesso la nascita di estesi cordoni dunali, nelle cui insenature si sono creati ecosistemi stagnali, indicati quali SIC (Siti di Importanza Comunitaria): Pardu Mareus, Is Murtas e Flumini Durci.

La scarsa antropizzazione dell’area comunale villaputzese ha contribuito ad incrementare il valore ambientale della stessa, consentendo l’insediamento, nei fitti canneti del sistema stagnale, di numerose colonie di uccelli acquatici di interesse comunitario: Airone rosso, Pollo sultano, Falco di palude, Piro Piro boschereccio, Martin pescatore, Albanella reale, Averla piccola, Fenicottero rosa, Garzetta, nonché di numerosi anfibi ( Discoglosso sardo, raganella sarda e rospo smeraldino) e rettili ( Testuggine d’acqua, Lucertola campestre).

Il sistema stagnale di Villaputzu si presta al bird watching ed alle lunghe passeggiate, in un contesto ambientale ancora inalterato, dove la presenza antropica convive in modo sostenibile con una matrice ambientale di inestimabie valore.