Rilascio contrassegno invalidi per la circolazione e la sosta dei portatori di handicap


Che cos'è:

È un’autorizzazione speciale rilasciata ai soggetti portatori di handicap che consente la sosta gratuita nelle aree pubbliche di sosta destinate appositamente ai disabili e nei posteggi pubblici a pagamento, la libera circolazione nelle aree a traffico limitato, e la libera circolazione nelle corsie riservate ai taxi.


Requisiti:

Possono farne richiesta solo i cittadini per i quali sia stata certificata da parte dell’Ufficio dell'Azienda Sanitaria Locale A.S.L. una effettiva capacità di deambulazione sensibilmente ridotta, e i non vedenti).
La richiesta può essere presentata anche dai genitori di portatori di handicap minorenni.
 


Dove:

UFFICIO POLIZIA MUNICIPALE
Piazza Marconi, 1
tel. 070997013
fax 070997075
e-mail:

ORARI PER IL PUBBLICO:
Mattina: dal Lunedì al Giovedì dalle 10:00 alle 13:00
Pomeriggio: Mercoledì dalle 15:30 alle 17:30


Come:

Occorre presentarsi personalmente o tramite persona delegata, all'Ufficio Polizia Municipale. La richiesta deve essere presentata compilando l’apposito modulo.
La richiesta può essere presentata anche dai genitori di portatori di handicap minorenni.
 


Tempistica:

Il rilascio avverrà dopo una settimana circa dalla presentazione della domanda

In caso di invalidità permanente dura cinque anni, altrimenti è pari alla durata del periodo di invalidità attestata dalla certificazione dell'Azienda Sanitaria Locale di appartenenza.


Documentazione:

  • Certificato medico-legale rilasciato dalla 'A.S.L. di residenza;
  • Fotocopia del documento di identità (in corso di validità) del richiedente;
  • Nel caso di rinnovo quinquennale occorre il certificato del medico di base;
  • Modulo di domanda debitamente compilato

Costi:

2 marche da bollo da Euro 14,62 (solo ed esclusivamente per il rilascio del contrassegno a tempo determinato, inferiore a cinque anni).


Normativa:

Decreto Legge 285/1992, articolo 188
Decreto del Presidente della Repubblica 495/1992, articolo 381
Decreto del Presidente della Repubblica 503/96